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La famiglia Frank all’Università di Pavia

  • Paola Montonati

frank pavia 1La cittadina di Laglio, sul lago di Como, e l'Università di Pavia hanno un profondo legame con le figure di Johann Peter e del figlio Joseph Frank.

Johann Peter, medico alle origini di quella che oggi è l’organizzazione sanitaria, come conferma il suo scritto Sistema compiuto di Polizia Medica, insegnò per dieci anni, alla fine del XVIII secolo, all'Università di Pavia, dove il figlio Joseph studiò e si laureò in medicina, per poi esercitare la professione e l'insegnamento a Vienna e poi a Vilnius. 

In seguito Joseph si trasferì a Como e abitò a Villa Gallietta di via Borgo Vico, poi scelse Laglio per gli ultimi anni della sua vita.

Il monumento funebre dove oggi riposano i suoi resti, la nota Piramide di Laglio, appartiene all'Università di Pavia, cui Frank lasciò, citandola nel suo testamento, libri, scritti e un consistente finanziamento destinato alla biblioteca.

All’inizio il lascito venne usato solo per comprare opere di esclusivo carattere medico, poi, nel 1857, il direttore Giovanni Maria Bussedi decise di utilizzarlo anche per acquistare quelle di carattere più genericamente scientifico.

Tutti questi legami hanno condotto all'idea di dedicare a Johann Peter e Joseph Frank una mostra di pittura e una giornata di studio, prevista per il 21 febbraio, presso la Biblioteca Universitaria di Pavia. 

La mostra di pittura, intitolata Medicamenta et Curae, sarà aperta fino al 27 febbraio e a esporre sarà il gruppo Animus Anima, formato da artiste comasche che, tre anni fa, proposero a Varsavia la mostra Specula, in memoria di Marie Curie Sklodowska, riproposta l'anno dopo al Broletto di Como.

Il Gruppo Animus Anima fu fondato a Laglio dove, da un decennio, espone per la giornata dell'8 marzo, festa internazionale della donna. 

All'iniziativa danno il patrocinio, oltre al Comune di Laglio, l'Università di Pavia, il Comune di Pavia e la Fondazione Johann Peter Frank di Rodalben.

Alla giornata di studio saranno presenti Paolo Mazzarello, con una relazione dedicata a Johann Peter Frank, Giovanni Galli, che racconterà Joseph Frank e le sue memorie, e Luisa Erba, sul Premio di Pittura instituito a Pavia da Joseph Frank.

Nelle vetrine del Salone Teresiano verranno esposti materiali relativi  a Johann Peter, al figlio Joseph Frank e al suo lascito alla Biblioteca.

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