Il Mec torna a Morimondo
Dopo una lunga assenza il Mercatino Enogastronomico della Certosa torna con le sue trasferte golose, domenica 21 giugno i produttori di eccellenze food&wine a chilometro zero saranno a Morimondo, bandiera arancione del circuito dei Borghi più belli d’Italia alle porte di Milano, con lo sfondo di una delle abbazie romaniche lombarde più belle e suggestive.
La storia di Morimondo ruota ai monaci dell’ordine dei Cistercensi che vi giunsero nel 1134 dalla Borgogna e diedero inizio alla costruzione del monastero, concluso solo nel 1297.
La basilica, sorta nel 1182, è il monumento di maggior importanza di Morimondo, simbolo del disegno delle chiese cistercensi voluto da San Bernardo, grandiose e solenni in contrasto con l'austerità e la povertà della vita dei monaci.
L'esterno in mattoni presenta un taglio a capanna, mentre il portale è preceduto da un pronao, posto davanti alla chiesa, aggiunto nel 1736.
Un rosone centrale, bifore, aperture cieche e altre a cielo aperto definiscono la parte superiore, poi coronata da una fila di archetti che continuano sui fianchi.
Ci sarà l’igienizzante all'ingresso e in ogni gazebo, per un’esperienza in totale sicurezza, dove a partire dalle 9 i produttori del Mec presso la Corte dei Cistercensi proporranno formaggi, miele, vini, salame di Varzi e salumi d’oca dalla Lomellina, pasta fresca, confetture, vino e distillati, olio, olive e taralli, verdure sottolio, le pluripremiate offelle di Parona, i formaggi del Canavese, le lumache nelle declinazioni food e beauty, il pane del panificatore Marco Bernini da Pozzol Groppo, in provincia di Alessandria, che crea pani integrali semplici o con cereali di segale, farro, fino al grano del faraone.
Gli amanti del cibo e turisti a breve raggio potranno anche lasciarsi andare alla meraviglia di un luogo bellissimo, carico di storia e spiritualità dove arte e cultura si fondono.
Ogni domenica pomeriggio, a partire dalle 15 è possibile visitare, previa prenotazione a fondazione@abbaziamorimondo.it, ogni mezz’ora e fino alle 17 il museo dell’Abbazia e il complesso monastico.
In conformità a quanto sancito dalle disposizioni attuate della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalle ordinanze della Regione Lombardia per gli ingressi dei visitatori nei musei e nei luoghi di cultura, i gruppi saranno di 10 partecipanti più l’operatore didattico.