Il Mec nell’aprile di Morimondo
Torna a Morimondo domenica 14 aprile il mondo delle eccellenze food&wine del Mercatino Enogastronomico della Certosa, lungo le Strada delle Abbazie, con il meglio delle tipicità enogastronomiche provenienti dal triangolo del gusto delle province di Pavia, Milano ed Alessandria, oltre ad altri produttori extra-regione.
Sarà un’occasione per una gita fuori porta a Morimondo, borgo slow del circuito Borghi più Belli d’Italia e sede di una delle più belle abbazie romaniche lombarde, fondata nel 1136 dai cistercensi provenienti dal monastero francese di Morimond che, giunti in Lombardia, conservarono il nome della loro abbazia madre.
La basilica, sorta dal 1182, rispecchia il disegno delle chiese cistercensi voluto da San Bernardo, grandiose e solenni in contrasto con l'austerità e la povertà della vita dei monaci, che hanno intrapreso l'opera di bonifica e valorizzazione agricola del territorio.
L'esterno, in mattoni, è in stile gotico francese con elementi romanico-lombardi, la facciata presenta un taglio a capanna, mentre il portale è preceduto da un porticato posto davanti alla chiesa aggiunto nel 1736.
Un rosone centrale, bifore, aperture cieche e altre a cielo aperto definiscono la parte superiore della facciata, coronata da una fila di archetti che continuano sui fianchi.
L'interno è a tre navate su pilastri con volte a crociera, con transetto e abside rettangolare, mentre entrando a destra, si nota una magnifica acquasantiera trecentesca con rosoni e teste fantastiche.
Da vedere il coro, commissionato dai monaci di Settimo Fiorentino, stabilitisi a Morimondo nel 1490, all'intagliatore abbiatense Francesco Giramo, che lo terminò nel 1522.
Enogastronauti e turisti a breve raggio potranno scoprire un borgo, dove arte e cultura si trovano, nella meraviglia di essere in un luogo bellissimo, carico di storia e spiritualità come questo gioiello dell’architettura romanica italiana.
Dalle 9 alle 19 i produttori del Mec proporranno un ricco catalogo di formaggi, miele, vini, offelle, salumi di suino e d’oca, pasta fresca, confetture, distillati, olio, olive e taralli dalla Puglia, verdura e frutta dalla Sicilia.
Tra i banchi del mercatino enogastronomico ci saranno prodotti derivati dalla canapa, come tisane e prodotti da forno, e cibi e bevande basate su ricette del passato, dall’antica Grecia al XVII secolo e al centro della Corte dei Cistercensi saranno da vedere fiori, piante, erbe officinali, oltre a artigiani e hobbisti con i loro manufatti tra cui gioielli di rame e smalto e creazioni in ceramica.
Sempre domenica 14 aprile è prevista una passeggiata alla ricerca delle piante alimurgiche dove, dalle 15 alle 17,30, appassionati della vita all’aria aperta e curiosi potranno partecipare a Il sentiero delle erbe, un percorso guidato ideato dal Gruppo Botanico Milanese e dal dottor Alberto Sessi, che insegnerà come riconoscere e raccogliere le piante erbacee spontanee commestibili che si possono utilizzare in cucina.