Skip to main content

Il grande successo di Astroteddy

  • Paola Montonati

astroteddy 2La seconda avventura di Astroteddy, il progetto scientifico che è nato da una felice intuizione di Matteo Toffanin, videomaker professionista, per realizzare un reportage da uno degli ambienti più estremi e irraggiungibili. nello spazio si è conclusa con un successo, anzi con più di un successo.

Il primo tentativo di Astroteddy era stato effettuato a dicembre 2017, ma a causa del congelamento delle batterie delle GoPro e dell'esplosione dopo pochi minuti del pallone, non si era riusciti a raggiungere la quota prestabilita e a effettuare il reportage completo.

Ma sabato 7 aprile invece, tutti gli obiettivi prefissi, sono stati raggiunti, anzi il primo obiettivo della missione è stato raggiunto e superato.

Se Astroteddy avrebbe dovuto raggiungere la quota di 32200 mt di altitudine, l'ha superata raggiungendo i 34000 mt nella stratosfera; un altro successo è stato il pubblico, che si è ritrovato nel campo sportivo di Inverno e Monteleone, in provincia di Pavia.

Grandi e piccini si sono radunati nel campo sportivo di Inverno e Monteleone e, con il naso rivolto alle nuvole, alle 10.28 hanno seguito Astroteddy mentre, legato al suo pallone sonda, si staccava dal suolo terrestre per raggiungere alle 11.59 i 34447 mt.

Alle 11:32, raggiunta la quota di 18.000 metri nei cieli sopra Brembio, il gruppo di Astroteddy ha perso il contatto GPS, entrando di fatto in quello che è stato un periodo di blackout.

astroteddy 1Gli strumenti di bordo hanno in seguito registrato una temperatura minima di -59,5°C, poi l’esplosione del pallone è avvenuta alle 11:59 alla quota di 34.447 metri di altitudine, al di sopra alla quota di 32.200 metri stimata durante la fase del progetto e costruzione del modulo.

Subito dopo l’esplosione il modulo è arrivato a una velocità di caduta superiore ai 200km/h nonostante il paracadute aperto, a causa dell’assenza di aria.

Il contatto GPS si è ristabilito alle 12:30 al di sopra di Pizzighettone, in provincia di Cremona, quando il modulo era ormai giunto a poche migliaia di metri dal suolo, poi è atterrato alle 12:44 nelle campagne di Pizzighettone.

Il ritrovamento del modulo è avvenuto con successo alle 13:09 ed entrambe le videocamere di bordo hanno funzionato perfettamente, dal decollo sino all’atterraggio, riportando a terra foto e filmati che saranno a breve analizzati e pubblicati sul sito ufficiale di quella meravigliosa avventura che è Astroteddy.

Ma non è fantastico?

Pin It