Il grande cuore di Tuttofood
Andare, in una giornata di maggio finalmente ricca di sole e nell’aria i profumi della primavera, nei grandi padiglioni di Fiera Milano Rho a Tuttofood, la manifestazione biennale dedicata al food & beverage, ma anche cuore internazionale del sistema agroalimentare e del cibo di qualità, è stato una scoperta.
Una scoperta sull’arte di proporre il cibo, una riconferma su come oggi si siano accorciate le distanze tra i paesi del mondo, sempre con un occhio all’innovazione e le nuove tendenze, sotto il segno della qualità e del buon cibo, che sia italiano o straniero, raccontato e declinato in ogni forma, dal mondo dei latticini a quello del freddo, passando per la carne, il dolce, la pasta e la frutta, e il buon bere.
E poi la grande e allegra baraonda dei visitatori che si aggiravano tra gli stand, che andavano dallo stile moderno e ipertecnologico a quelli che sembravano caffè di un altro secolo e taverne, con persino i formaggi su un carretto, i prosciutti appesi ai ganci, i panettoni bellissimi, le varietà infinite e profumate di caffè.
Tutti gli stand ricchi di assaggini sfiziosi e invitanti.
Moltissimi gli allestimenti originali, ispirati al gusto retro, quasi a sottolineare la genuinità del prodotto o proiettati nel futuro con piccole confezioni da portare in borsa sempre.
Sono trentadue i paesi di questa edizione, con importanti aziende provenienti da Spagna, Grecia, Portogallo, Regno Unito, Cina e Usa.
Tra le novità di Tuttofood ho visitato Tuttowine, sul mondo del vino realizzato in partnership con l’Unione Italiana Vini, che approfondisce il mondo che va dal food al beverage, oltre a Tuttokosher e Tuttohalal, simbolo del carattere internazionale della manifestazione.
Da vedere anche Evolution Plaza, il villaggio della trasformazione digitale che, con Retail Plaza, racconta l’innovazione del settore agroalimentare e su come le tecnologie aiutino la crescita del comparto.
Le nuove merceologie erano nelle aree già consolidate della manifestazione, come il mondo delicatessen e la gastronomia a Tuttodeli, quello delle conserve con Tuttogrocery, le certezze del mondo del dolce e dei prodotti da forno a Tuttosweet e a Tuttopasta il mondo della pasta secca vedrà l’espansione dei produttori storici e una serie di novità sulla pasta fresca.
Tra le new entry ci sono Tuttofrozen e Tuttoseafood, dedicate al surgelato e al prodotto ittico, mentre molte innovazioni erano a Tuttodairy e Tuttomeat, gli storici padiglioni dedicati ai latticini e a carne e salumi.
Altri imperdibili appuntamenti sono i focus sulle tecnologie del futuro 4.0, come la tracciabilità del prodotto, fino all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e servizi come l’accounting o il delivery, in continuo crescendo.
Ma Tuttofood 2019 è anche il partner della Milano Food City, che si tiene dal 3 al 9 maggio, la settimana del cibo di qualità che si tiene in contemporanea alla manifestazione, animando il capoluogo lombardo sotto il segno del buon cibo e della corretta alimentazione.
La manifestazione è visitabile da lunedì a mercoledì dalle 9.30 alle 18 e giovedì dalle 9.30 alle 16.