I segni del tempo. La grafica contemporanea tra insegnamento, valorizzazione e mercato
Nel nostro tempo stabilire il ruolo della grafica d'arte contemporanea in Italia, che ha una storia partita nel Quattrocento, e ha avuto nella penisola uno sviluppo storico ricco di alcuni tra i più grandi maestri di questa forma d'arte, è davvero difficile.
Adesso a Roma la Fontana di Trevi si trova davanti al palazzo dell’Istituto Nazionale per la Grafica che, nato nel 1738 con il nome di Calcografia Nazionale, conserva un numero altissimo di matrici calcografiche, cui poi si è unito, a partire dalla metà del Novecento, anche un grande nucleo di matrici xilografiche, fotografie e video d’artista.
Questa lunga tradizione ha subito, negli ultimi decenni, un brusco stop dopo la diminuzione dei corsi di studio e dalla mancanza di un sistema integrato di divulgazione, valorizzazione e promozione.
Partendo da queste considerazioni, per l'esposizione Empatie/Contaminazioni. Dialoghi tra materia e segno, presso le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia dal 9 febbraio al 10 marzo, realizzata in collaborazione con l'associazione Le Belle Arti di Milano, la direzione dei Musei Civici di Pavia per sabato 2 marzo, dalle 16 alle 18, presso la Sala conferenze del Castello Visconteo di Pavia, terrà la tavola rotonda I segni del tempo. La grafica contemporanea tra insegnamento, valorizzazione e mercato.
Saranno presenti i curatori della mostra Sara Bodini, Patrizia Foglia, Renato Galbusera, Diego Galizzi, Ivan Pengo, oltre a Laura Aldovini, conservatore dei Musei Civici di Pavia, Alessandra Angelini, direttore drtistico dell’Arvima di Pavia, Sara Fontana, del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia. Sede di Cremona, Simone Guaita, presidente dell’associazione Il Bisonte di Firenze, Luca Nicoletti, storico dell'arte, Lorenza Salamon, della fondazione Federica Galli. Galleria Salamon di Milano e Giovanni Turria, vicedirettore dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
L'incontro racconterà ciò che viene fatto a livello nazionale per la valorizzazione e l'insegnamento delle tecniche incisorie e grafiche, oltre che sul mercato dell'arte.
Adatto a operatori del settore, artisti e studiosi, sarà anche un momento di dibattito con il grande pubblico e con gli studenti di scuole d'arte e accademie, ideale per creare una rete ideale tra tutti coloro che lavorano e amano le arti grafiche.
Maggiori info si possono avere scrivendo a museicivici@comune.pv.it