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Gli Staffora Bluzer a Volpara

  • Paola Montonati

flavio oreglio staffora bluzer volparaPer la sera di San Lorenzo la musica folk risuonerà tra le colline dell’Oltrepò Pavese trasformando l’atmosfera qualcosa di magico…

Il folk degli Staffora Bluzer sarà protagonista giovedì 10 agosto, alle 21.30, a Volpara per l’edizione 2023 di OltrePop Festival.

Il gruppo scopre la vivacità dei colori musicali e delle tematiche popolari coniugando brani storici e inediti della terra delle quattro province e la tradizione musicale meneghina, fatta soprattutto del cantautorato di Gaber e di Jannacci, di Svampa e dei Gufi.

Con il progetto Anima Popolare, Flavio Oreglio e gli Staffora Bluzer, cioè Stefano Faravelli, Matteo Burrone, Daniele Bicego, Giacomo Lampugnani, Cristiano Giovanetti e Fabio Casali, propongono brani inediti e reinterpretano canti della tradizione popolare e cantautorale attraverso un sound che deriva dalle caratteristiche sonorità della musica delle quattro province contaminate da timbri e intenzioni folk, rock e jazz.

Un approccio musicale dall’animo prog che si è sviluppato, in una prima fase, all’interno di una linea artistica precisa e insolita che ha avuto come punto di riferimento la Storia del Cabaret, vista dall’angolo visuale inedito e sorprendente fornito dagli studi e dalle ricerche dell’Archivio Storico del Cabaret Italiano di cui Flavio Oreglio è ideatore e direttor, con  Anima Popolare (2018), Milano Oltrepop (2021) e MM Montmartre – Milano (2022).

OltrePop Festival è un festival dedicato ai luoghi dell’Oltrepò Pavese per sostenere il ritorno dello spettacolo in quelle aree lontane dai centri di fruizione culturale, promuovendo il territorio.

Da sempre il Festival vuole sottolineare, infatti, l’importanza della diffusione della “cultura” sostenibile e delle buone pratiche di collaborazione anche in luoghi “non convenzionali” con conseguente beneficio di tutti: operatori culturali, artisti, fornitori di beni e servizi, enti territoriali.

Per l’edizione 2023 la terza edizione di OltrePop Festival offre una rassegna che è  coerente con lo forte spirito trasversale ed inclusivo del festival ed è pensata per andare incontro al gusto del pubblico, ma anche per suggerire agli spettatori nuovi percorsi culturali da scoprire.

Tutto questo in uno dei borghi più belli del Pavese, con una storia antichissima e al tempo stesso moderna….

La storia di Volpara

Il paese di Volpara è situato nell’alta collina dell’Oltrepò Pavese, nella valle del torrente Versa, fa parte della fascia montana della Comunità Montana Oltrepò Pavese.

Da vedere è il castello medioevale, un  insediamento collinare, in posizione elevata e dominante alla sommità di un colle, che ha un struttura molto complessa, articolata su più corpi di fabbrica, con un muro di sostegno a guisa di bastione lungo il lato ovest.

Nella parte settentrionale del castello sono ancora riscontrabili alcune tracce della cinta muraria.
Si presume che il castello risalga all'XI secolo, in quanto è già citato in un documento del 1014, come donazione al Vescovo di Pavia, ma è stato assai rimaneggiato e trasformato.

Dell'originario fortilizio, circondato da un  fossato naturale e munito di cinta fortificata, si conserva adesso  solo l'aspetto compatto e inaccessibile nei lati sud e ovest, nonché l'impianto murario del basamento a scarpa.

Molto suggestivo è anche il Tempio del Moscato, dove al suo interno è allestito uno spazio per attività di promozione territoriale.

Realizzato pare nel XVII secolo, il Tempio del Moscato prese l’attuale denominazione nel 1999, quando, dopo che fu rilevato e restaurato, venne adibito ad attività di promozione turistica, dato che questa una zona d’eccellenza per la produzione del Moscato, vino celeberrimo del Pavese, molto amato oltre le Alpi e  non solo.

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