Garlasco: Sagra del Pursè Negàr
Grazie al supporto di alcune associazioni locali, dal 8 fino al 10 maggio la Confraternita del Pursè Negàr organizzerà nel centro storico di Garlasco la nuova edizione della Sagra del Pursè Negàr, che da tre anni è una delle manifestazioni popolari tra gli abitanti e i turisti.
Razza suina autoctona, il Pursè Negàr venne allevato intensivamente nelle campagne lomelline fino alla fine della seconda guerra mondiale e il suo nome è questo fin dal Quattrocento quando Garlasco era uno dei principali mercati di bestiame della Lomellina e del Pavese.
La sua caratteristica più curiosa era il mantello nero, che in dialetto lomellino significa Pursè Negàr e in dialetto garlaschese Maiale Nero.
E per mantenere vivo il suo ricordo e continuare l’allevamento del Pursè Negàr che ogni anno la Confraternita promuove la sagra, con piatti tipici della cultura enogastronomica locale, quasi dimenticati, come il fritto con interiora e il risotto con la pasta di sanguinaccio, con pregevoli vini, musica e intrattenimento.
“I nostri obiettivi” chiariscono i membri della Confraternita “sono quelli di valorizzare, promuovere e diffondere la razza autoctona Pursè Negàr di Garlasco, dei prodotti derivati, dell’indotto socio-economico e della sua cultura gastronomica e culinaria; particolare attenzione è riservata al ripristino e alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali”.
La manifestazione comincerà alle 20.45 dell’8 maggio con la degustazione di piatti caldi e freddi, abbinati a birre e vini artigianali, mentre il gruppo Sette Notti darà vita all’intrattenimento musicale.
Sabato sera ci sarà una cena a base di affettati misti di pursè negàr, tra cui pancetta, salame crudo, cotechino, sanguinaccio e il salame di fegato, crostino con lardo, risotto dal Pursè Negàr di Garlasco, ravioli al Bonarda e pasta del salame di Pursè Negar di Garlasco, porchetta di Pursè Negar di Garlasco e assaggio di lingua con il bagnetto, salame di cioccolato e biscotti dal Pursè.
Per il pranzo di domenica saranno serviti pasta al ragù bianco di Pursè Negar, risotto con fagiolini dell’occhio e pasta del salame di Pursè Negar di Garlasco, costine di Pursè Negàr arrosto e assaggio di Pursè Negàr e tonnè con patatine fritte.
Inoltre sarà allestita una mostra fotografica che racconterà com’era fabbricato il salame nei tempi passati a confronto con le tecniche dei nostri giorni, curata dal gruppo Fotocineamatori Garlasco.