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Festa della Musica 2023 a Vigevano e Pavia

  • Paola Montonati

festa della musica 2023Su iniziativa di Diapason Consortium, anche quest’anno la Città di Vigevano parteciperà alla Festa della Musica, giunta in Italia alla 29a Edizione e a Vigevano all’ottava,che si terrà nella giornate del solstizio d’estate, il 21 giugno.

E’ dal 1985 che la Festa della Musica unisce i musicisti di tutta l’Europa nel segno della spontaneità e della libertà del gesto di suonare, della passione e della condivisione della musica che, nascendo dal cuore di chi crea e giungendo a chi ascolta, ha il potere di superare i confini tra le persone e i popoli.

Per questo motivo negli anni la Festa della Musica è diventata il  segno e una metafora della possibilità di abbattere qualsiasi barriera e di testimoniare una pace possibile.

Tutti i musicisti di Vigevano, indipendentemente dal tipo di formazione, dal genere musicale e dall’età, previa iscrizione libera e gratuita, avranno la possibilità di esibirsi nel corso della giornata presso le postazioni predisposte per l’occasione, dando vita ad un grande gesto di popolo e di amore per il Pavese e la sua cultura.

Le location dei concerti sono in corrispondenza del Castello Sforzesco,cuore del potere degli Sforza,  delle vie del Centro Storico di Vigevano e dei locali della Città, come il Caffè Commercio in Piazza Ducale.

Anche l’Università di Pavia, per il 21 giugno, proporrà un evento, che avrà come sfondo i grandi cortili del Palazzo Centrale in Strada Nuova dove, in occasione della Festa della musica, in collaborazione con l’Università di Pavia, dalle 17 del pomeriggio si terrò Grazie dei fior. Nuovi Pezzi da 90 della canzone d’autore di Matteo e Cristiano Callegari.

L’evento ha lo scopo di  festeggiare l’inizio dell’estate e il 250° compleanno dell’Orto Botanico dell’Università di Pavia, una preziosa risorsa storica ricca di tesori naturali tutti da scoprire, ma lo spettacolo è anche l’attesa anteprima di Horti Aperti – Festival del verde in città, giunto alla sua seconda edizione, che si terrà dal 15 al 17 settembre al Parco Horti del Collegio Borromeo, per raccontare in modo del tutto nuovo il verde e la sua storia.

Dopo i tre appuntamenti tematici in Salone Teresiano, divisi in l’amore, l’umorismo e l’impegno, Pezzi da 90 della canzone d’autore esplora in questo modo  un tema inedito e particolare dato che per l’occasione i due artisti si sono messi a caccia di canzoni con riferimenti botanici e floreali e hanno chiamato alcuni ospiti per farsi sostenere nell’impresa.

Si potranno riascoltate le note di Nilla Pizzi, scelte per dare il nome all’evento, ma anche i  brani di Francesco de Gregori, Fabio Concato, Vinicio Capossela e molti altri.

“La nostra canzone d’autore è una grande eccellenza italiana e noi ogni volta cerchiamo le migliori canzoni per raccontare un tema, un periodo o un personaggio” dice Matteo Callegari, interprete versatile di tutte le canzoni in programma e uno degli interpreti più apprezzati di molti repertori diversi, con collaborazioni con Ellade Bandini, Rachel Z e Jerry Marotta, ed esibizioni al Blue Note di Milano.

Matteo ha partecipato a diversi progetti monografici dedicati a De Andrè, Dalla, Genesis, Peter Gabriel, Frank Zappa, e si esibisce con uno spettacolo sui grandi songwriter americani.

Invece suo fratello Cristiano, dopo una laurea in legge, lavora come copywriter e autore per agenzie pubblicitarie e case editrici, da sempre scrive storie e da alcuni anni si occupa di storytelling musicale per grandi e piccini.

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