Castello di Stefanago
In provincia di Pavia, dopo Casteggio e Borgo Priolo, troviamo un antico castello che, oltre ad accoglierci tra storie e leggende, ci offre degustazioni enologiche raffinate.
Le prime notizie storiche sul castello di Stefanago risalgono all’età romana, allora il territorio era occupato dai Celti e in seguito arrivarono i Romani, che ne fecero la base per alcune operazioni di guerra.
Verso l’anno Mille venne eretta la torre di avvistamento, che ancora oggi rimane la parte più antica del complesso e uno del più noti monumenti dell’età medievale.
Per tutto il periodo feudale la torre fece parte del feudo di Fortunago, che era uno dei più vasti e potenti del Pavese.
Nei secoli successivi il complesso subì vari passaggi di proprietà, fino a quando, nel 1317, non divenne parte dei terreni della famiglia Corti, che promulgò leggi proprie, emettendo 50 articoli penali allo scopo di ristabilire l’ordine.
Verso il 1477 Giovanni Corti fece restaurare il complesso, mentre nel 1647 Matteo e Tommaso Corti fecero fondere una campana in bronzo.
Fino a oggi Stefanago, malgrado i passaggi di proprietà nel corso dei secoli, è sempre stato abitato da molte famiglie nobili ed negli ultimi anni ha ospitato una rinomata azienda vinicola ed agricola, oltre ad essere uno degli agriturismi più noti dell’Oltrepò Pavese.
Dopo essere arrivati al castello tramite un sentiero ciottolato, chi arriva si trova davanti due strutture, a sinistra il rivellino che fungeva da difesa del castello quando era sotto attacco e oggi sede della cantina, mentre a destra si arriva al Castello vero e proprio, con nelle vicinanze il bed & breakfast per i visitatori.
La parte più antica del complesso, quella che risale al XI secolo è riconoscibile per la torre quadrata, con le sue mura spesse, mentre l’ingresso è composto da grandi blocchi d’arenaria.
Chi sale alla torre trova al primo piano una porticina che conduce al cortile nobile, mentre al secondo c’e l’antica campana in bronzo, quella risalente al 1647.
Sul lato ovest vi è una struttura in cotto che fa parte del cortile nobile, mentre ad est troviamo la parte più recente del castello, risalente al Settecento ed aperta solo durante le manifestazioni organizzate direttamente dalla Pro Loco.
Il castello è circondato da un bel giardino all’italiana e sul piazzale vicino alle mura c’e la cappella, eretta nel XVII secolo, dedicata a San Francesco ed in precedenza oratorio, con gli affreschi di Valerio Pilon.
Come si arriva
Da Pavia si prende per Casteggio, direzione Montebello della Battaglia, quindi seguire per Borgo Priolo, poi per Fortunago, a 2 km il Castello di Stefanago.
Per informazioni scrivere a info@castellodistefanago.it .