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Uno:Uno sotto il segno dell’estate

  • Paola Montonati

uno uno pavia estate 1Anche nei mesi estivi non mancheranno gli appuntamenti di Uno:Uno. A tu per tu con l'opera, l'iniziativa dei Musei Civici e dell'Associazione Amici dei Musei e Monumenti Pavesi, realizzata con il contributo di Fondazione Cariplo, che racconta opere d'arte degne di nota, provenienti dalle collezioni museali o dai depositi del patrimonio storico-artistico della città, per favorire il rapporto diretto tra il visitatore e l'opera.

Domenica 21 luglio, alle 11, si terrà la conferenza dedicata a un'opera legata al contesto risorgimentale locale, Il prof. Agostino Reale fa scudo della sua persona per la difesa degli studenti di Enrico Pina.

L’autore, nato a Casalnoceto nel 1872 e morto a Torino nel 1912, frequentò dal 1884 al 1896 la Civica Scuola di Pittura di Pavia.

L'opera, conservata presso la sezione della Civica Scuola di Pittura, ottenne il premio Frank nel 1897, e vede una scena nel centro di Pavia, di fronte all'Università, durante i tafferugli tra i soldati asburgici e gli studenti universitari.

Il professore di Diritto civile Agostino Reale, che prese parte alla manifestazione, difese i suoi studenti da un soldato austriaco che aveva sfoderato la spada contro di loro.

La conferenza sarà tenuta da Silvia Salvaneschi, storica dell'arte.

Domenica 25 agosto alle 11, sarà l'occasione per scoprire un'opera della Sezione di Scultura moderna e Gipsoteca, parte di una raccolta di oltre 200 sculture del XIX e XX secolo, perlopiù in gesso, che arriva dalle Scuole di Disegno e Incisione e di Pittura, attive a Pavia dal 1838 al 1934, ed erano usati per lo studio della statuaria classica.

Chiara Marabelli, dottoranda di ricerca presso la School of Museum Studies dell'Università di Leicester e dell'Ashmolean Museum of Art and Archeology di Oxford, e Silvia Salvaneschi, storica dell'arte, dedicheranno la conferenza alla Venere de' Medici, gesso tratto da una scultura greca in marmo del I secolo a.C., originale o forse copia di un originale greco, oggi perduto, del III secolo a.C.

La Venere, realizzata da Cleomene di Atene, fu acquistata da Francesco de' Medici nel 1584, è oggi esposta a Firenze alla Galleria degli Uffizi, e il simbolo della bellezza assoluta, ricercata e studiata dagli artisti dei secoli successivi, grazie anche alle numerose copie in gesso che furono realizzati.

Le conferenze sono aperte al costo simbolico di un euro, come un piccolo contributo alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della città e il ritrovo sarà presso la biglietteria dei Musei Civici in viale XI febbraio 35 senza il bisogno della prenotazione.

Per più info si può telefonare al numero 0382530150 oppure scrivere a info@progetti.pavia.it

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