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Uno:Uno. A tu per tu con l'opera: Maria Cozzi, crocerossina di Guerra

  • Paola Montonati

uno uno cozzi 1In occasione dell'ultimo appuntamento del 2018 di Uno:Uno. A tu per tu con l'opera, sostenuta dall'Associazione Amici dei Musei e Monumenti Pavesi, con la collaborazione dei Musei Civici di Pavia e dell'Istituto di Studi Superiori Musicali Franco Vittadini, con il contributo di Fondazione Cariplo, sarà raccontato l'album fotografico di Maria Cozzi, infermiera pavese volontaria della Croce Rossa Italiana durante il primo conflitto mondiale.

L'appuntamento di Uno:Uno Kids è previsto per sabato 24 novembre alle 11, cosi i piccoli visitatori potranno scoprire la vita della crocerossina pavese, oltre alla storia dei prigionieri italiani e della Croce Rossa durante il periodo della prima guerra mondiale attraverso l'infermiera Maria Cozzi, che raccontò la vita quotidiana dell'ospedale da campo, dei soldati, delle infermiere e dei medici con il suo diario e l'album fotografico.

Al termine della visita seguirà il laboratorio creativo Maria, crocerossina di guerra, rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni.

La visita guidata, l'attività del laboratorio e l'ingresso alla mostra Tra il vento e la neve saranno  gratuiti per i bambini ed è previsto il costo di un euro per l'utilizzo dell'aula didattica.

Il ritrovo si terrà presso la biglietteria dei Musei Civici alle 11.

Domenica 25 novembre alle 16.30 si terrà la conferenza di Uno:Uno che permette ai visitatori di approfondire le collezioni dei Musei Civici grazie ai punti di vista che esperti, studiosi e storici dell'arte forniscono di volta in volta dell'opera presentata.

La conferenza sarà dedicata alle vicende di Maria Cozzi e al ruolo della Croce Rossa che, grazie alle donne, assicurò la sua presenza in campo sanitario sia nelle città, nei reparti temporanei, che sui fronti di guerra.

Maria Cozzi figlia di Ernesto Mario e di Irene Albertario, era tra le prime pavesi a vestire l'abito delle crocerossine di guerra, dopo essersi iscritta al secondo corso per infermiere volontarie e allo scoppio del conflitto mondiale aprì l'Ospedale Territoriale nell'asilo Gazzaniga di via Palestro.

Il 15 luglio 1915 la Cozzi prese servizio e un anno dopo fu trasferita in zona di guerra presso l'Ospedale da Campo n. 15 sul fronte dell'Isonzo.

La sua permanenza al fronte durò fino al 24 ottobre 1917, giorno della battaglia di Caporetto e il 3 novembre 1918 ottenne la croce al merito di guerra da parte del Regio Esercito Italiano.

Maria Cozzi morì per la spagnola nel 1918, ma ha lasciato numerose lettere e un diario, mentre molte fotografie compongono l'album sulla vita quotidiana negli ospedali, le vicende dei soldati, le prestazioni di assistenza medica.

Interverranno Gilda Cozzi, nipote di Maria, brani del diario e le lettere, lo storico della Croce Rossa Alberto Galazzetti sul tema dei prigionieri di guerra e Tiziano Virgilio dell’Ufficio Ricerche, RFL e Protezione della Croce Rossa Italiana sulle ricerche dell'Ufficio Storico della Croce Rossa legate alle storie di tanti prigionieri di guerra.

La conferenza verrà accompagnata da un intrattenimento musicale a cura di Matteo Stella dell'Istituto di Studi Superiori Franco Vittadini che suonerà al pianoforte il Grande Valzer Brillante di Giuseppe Verdi, la Sonata n. 17, op. 31 n. 2, I tempo di Beethoven e Il canto degli Italiani di Michele Novaro.

L'ingresso a Uno:Uno sarà gratuito per tutti i possessori della My Museum Card e della tessera degli Amici dei Musei e Monumenti pavesi e per che non ne fosse in possesso l'iniziativa sarà aperta al costo simbolico di un euro, come contributo alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della città.

Il ritrovo si terrà presso la biglietteria dei Musei Civici alle 16.30, senza bisogno di prenotazione.

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