Pavia La Baviera di Ludwig
Nel pomeriggio di sabato 24 settembre, presso la Sala Conferenze del Broletto di Pavia, in Piazza della Vittoria, alle 17 ci sarà un viaggio in terra tedesca, grazie alla presentazione del libro La Baviera di Ludwig, alla presenza dell’autore Antonio Quarta e di Alessandra Crotti, docente di tedesco.
La Baviera è una regione che racchiude in sé tutto ciò che rende la Germania famosa tra i turisti, metropoli, città con centri medievali, paesaggi variegati dalle colline fino alle vette più alte del Paese, parchi naturali, laghi e fiumi, cultura e storia, legati alla figura del re Ludwig II.
Ludwig nacque il 25 agosto 1845 nel castello Nymphenburg a Monaco di Baviera, primogenito del principe Maximilian della casa reale bavarese dei Wittelsbach e della principessa Marie Friderike della casa reale prussiana degli Hohenzollern.
Dopo aver passato l'infanzia e l'adolescenza nel castello Hohenschwangau ed essere diventato il nuovo re della Baviera, Ludwig il 16 e 17 agosto 1863 ebbe il suo unico incontro con il primo ministro della Prussia Otto von Bismarck a Nymphenburg.
L’anno dopo il re conobbe il compositore tedesco Richard Wagner, che trovò in Ludwig un grande estimatore, mecenate e salvatore dalla sicura rovina economica del musicista.
Nel 1866 la Baviera si alleò con l'Austria, che era contro l’idea di un unico Parlamento tedesco sostenuto dalla Prussia e che avrebbe portato alla fine degli altri regni tedeschi.
Ludwig, che era un dichiarato pacifista, dovette assistere alla vittoria della Prussia e cedere alcuni territori e trenta milioni di fiorini a titolo di risarcimento per i danni bellici nella Pace di Berlino.
L’8 giugno 1886 una commissione medica presieduta dal dottor Bernhard von Gudden dichiarò il re malato di mente e lo depose dal trono, anche se in realtà nessuno dei medici aveva mai incontrato Ludwig e la diagnosi era basata esclusivamente su testimonianze di servitori e nobili.
Pochi giorni dopo il re morì con il suo medico sulle rive del lago di Starnberg, vicino a un castello diventato ormai una prigione per il sovrano.
Quarta, un vero appassionato della Baviera, ha lavorato a un’opera che può definirsi contemporaneamente guida, raccolta di esperienze, racconto di viaggio e relazione storico-culturale di una delle più belle regioni del cuore d’Europa, alla scoperta del re delle favole Ludwig II.
Tra i vari castelli voluti dal re, Neuschwanstein è una favola medievale, Herrenchiemsee ricorda lo stile lussuoso di Versailles e Linderhof sembra un giocattolo al di fuori dello spazio e del tempo.
Alla fine dell’incontro ci sarà un piccolo rinfresco bavarese.