Napoleone a Pavia
Il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pavia per il weekend proporrà una visita guidata, aperta a tutta la cittadinanza, dedicata a Napoleone Bonaparte e ai suoi due soggiorni a Pavia.
Sabato 23 giugno, con ritrovo alle 10.30 in Piazza Botta 10 a Pavia, si potrà visitare l'antica dimora nobiliare della famiglia Botta Adorno, un tempo considerata la più elegante e decorosa della città, come diceva Luigi Malaspina di Sannazzaro nella sua Guida alla città di Pavia, elencandone i palazzi gloriosi.
Imperdibile, durante la mattinata, sarà l'accesso alla cosiddetta Stanza di Napoleone, di solito chiusa al pubblico e perfettamente conservata con i suoi stucchi e i suoi affreschi per ricordare la permanenza di Napoleone e della consorte Giuseppina nel maggio 1805.
La coppia passò da Pavia per una sosta di tre giorni durante il viaggio che avrebbe condotto l'imperatore a Milano per la proclamazione a re d'Italia.
A Pavia i due sposi visitarono il Castello Visconteo, il Collegio Ghislieri e l'Università dove presero parte a una lezione di Alessandro Volta, immortalata in un bel dipinto oggi custodito presso la Pinacoteca dei Musei Civici di Pavia.
Il soggiorno pavese vide anche, ma solo per l'imperatrice, una serata presso il teatro della città, all'epoca detto del Nobile Condominio, poi Fraschini, dove Giuseppina assistette a uno spettacolo senza però vedere l'atto finale.
La visita di sabato 23 giugno, curata dal Museo di Storia Naturale dell'Università, terminerà in viale Matteotti presso l'edificio dell'ex Collegio Caccia, altro luogo storico che vide la presenza in città del Bonaparte in un momento di grande agitazione sociale alla fine del Settecento.
Infatti fu lì che, il 25 maggio 1796, Bonaparte incontrò il sindaco della città, Camillo Campari, che chiese clemenza per Pavia.
Oggi una lapide, ben leggibile, apposta fuori dall'edificio al numero civico 20, ricorda quello storico incontro.
Cosi furono due i viaggi di Napoleone a Pavia, lasciando traccia di sé in edifici e iniziative che saranno oggetto dei racconti dell'iniziativa firmata dall'ateneo.
Il costo della partecipazione sarà di cinque euro, per i bambini dal 6 ai 12 anni tre, non sarà necessario prenotare.
Per più info si può telefonare al numero 0382986297, oppure scrivere a museo@unipv.it