Inizia la nuova stagione di Spaziomusica
L’autunno riporta anche le belle serate di Spaziomusica, uno dei locali storici della musica pavese e no.
Finalmente, dopo la lunga pausa estiva, tornano le serate di Spaziomusica, il locale che dalla fine degli anni Ottanta rappresenta il simbolo della migliore musica di Pavia e della sua provincia.
Si comincia con il botto, lunedì sera verso le 22,30, con la Jam – open mic & jam session, la storica banda che da quindici anni presso via Faruffini 5 invita tutti quelli che, pur avendo un grande talento musicale, hanno la voglia di suonare, anche se solo per una sera, mettendo a disposizione chitarre, basso, batteria e tastiere.
Alle 21.30 di mercoledì 10 settembre, il locale ospiterà un concerto della banda pavese dei White Limo, nata agli inizi del 2013, che propone cover di alcune delle più note band americane rock degli anni Novanta, dai Foo Fighters fino ai Metallica.
Dopo un aperitivo e una cena a base di pasta, giovedì 11 settembre ci sarà, verso le 21.30 il concerto del gruppo post – rock degli Eon, che propongono quelle che sono definite “ colonne sonore originali per spettacoli interiori “ con tanto di ricercate scenografie, mentre arriverà sul palco venerdì 12 settembre, alle 22. 30, Fulco Orselli, uno dei cantautori più apprezzati degli ultimi anni, diventato noto al grande pubblico dopo aver suonato con la sua band ai concerti di Zucchero e Tina Turner, aprendo le tappe dei loro tour italiani.
Adesso Orselli gira per l’Italia con un piccolo gruppo di colleghi e amici, proponendo le sue canzoni in uno show di musica e teatro che gli è valso nel 2008 il primo premio di Musicultura.
Sabato sera, dopo una grigliata alle 19.30, Spaziomusica presenterà alle 22.30 il gruppo M4TM, la banda tributo ai Depeche Mode, nata a Milano e fedelissima al modello musicale britannico.
La settimana di Spaziomusica terminerà con una DomenicAcustica, prima di quattro appuntamenti domenicali che stavolta vedranno come protagonisti i Tri Urluc dalle 21.30, dopo la grigliata delle 19.30.
