Foto e ricordi di un tempo lontano a Zavattarello
E’ forse la prima che una pagina Facebook, Sei di Zava, se……,è il punto di partenza di una mostra che ci riporta a circa cent’anni fa.
Da sabato 20 settembre fino a domenica 12 ottobre, il castello di Zavattarello ospiterà la mostra fotografica “Siamo di Zava” dedicata alle foto e ai ricordi della Zava del primo Novecento, quando il paese era abitato da contadini e fittavoli locali.
Ma la mostra, che cerca di avere la stessa impronta spontanea del social network, come Facebook e Twitter, ha anche lo scopo di rendere duraturo quello che al giorno di oggi esiste solo virtualmente, dandogli la forma della storia di una quotidianità improvvisata, come nel caso di Zavattarello e della sua storia agli inizi del Novecento.
Come ha raccontato la curatrice della mostra e direttrice del museo Sara Rossi, il progetto è nato quando ha notato il successo su Facebook della pagina “Sei di Zava se..” e ha chiesto agli zavattarellesi di trovare delle fotografie che fossero in grado di raccontare come fosse il piccolo borgo, un tempo, iniziando da quella della diligenza che, nel 1891, copriva la tratta di strada che da Zavattarello conduceva fino a Casteggio.
Nelle 200 immagini che compongono la mostra, si possono ammirare i volti e le usanze di un secolo fa, dai giochi dei ragazzi fino ad arrivare alla vendemmia autunnale.
Inoltre i commenti dei visitatori saranno raccolti in un libro che sarà pubblicato nel 2015, mentre per tutta la manifestazione sarà possibile condividere le foto su Google + , Facebook e Twitter, dando cosi un senso di interazione ancora maggiore a tutti quelli che verranno a visitare la mostra anche da lontano.
La mostra è aperta sabato e domenica dalle 14.30 fino alle 19.30, mentre negli altri giorni della settimana si deve prenotare telefonando al numero 0383 – 589132.
L’ingresso è libero.