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Broni un concerto per la Prima Guerra Mondiale

  • Paola Montonati

cori prima guerra 1Domenica 8 novembre, presso il teatro Carbonetti di Broni, si terrà dalle 21 una serata speciale nel contesto della chiusura delle celebrazioni del centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale, con la collaborazione del comune di Broni.

Saranno quattro i cori che, con i loro canti alpini e di guerra, ricorderanno l’avvio di un conflitto che, inizialmente visto come una guerra lampo, sarebbe finito dopo quattro anni di lutti e sofferenze da entrambi le parti, con l’Italia che venne finalmente riunita, anche se a un prezzo altissimo.

Il primo di questi cori sarà Arcobaleno di voci, con la direzione di Maicol Troni, nato nel 2010 aSanta Maria della Versa, ora composto da una ventina di elementi tra i 5 e i 15 anni.

Nel loro repertorio, inizialmente di canti ecclesiastici, ci sono ora anche brani di musica leggera che hanno permesso al coro di partecipare a diversi concerti e rassegne musicali, per la maggior parte organizzati a scopo benefico.

Il secondo coro è il C.A.I. di Cinisello Balsamo, oggi diretto dal maestro Giovanni Ferrari.

Nato nel 1970, oggi il gruppo si esibisce sia in Italia sia all’estero, oltre a partecipare alle molte manifestazioni organizzate dall’Associazione Nazionale Alpini.

Da Voghera arriverà il coro Italo Timallo, nato nel 1973 per l’opera del maestro Vincenzo Messina e dell’alpino Italo Timallo.

Attualmente il gruppo è diretto dal maestro Mario Giaccoboni ed ha partecipato a numerose manifestazioni grazie ad un repertorio che, anche se ha come asse portante la musica ispirata ai temi alpini di guerra e di pace, oggi può spaziare dai canti dalla tradizione popolare alla musica classica, fino ad arrivare a quella sacra.

L’ultimo coro della serata è Amici della Montagna, fondato nella primavera del 1972 a Casteggio da alcuni amici uniti dal piacere di stare insieme per fare della buona musica.

Oggi formato da una trentina di elementi che arrivano da varie regioni oltre padane sotto la direzione di Maicol Troni, il coro ha un repertorio che si concentra sui canti popolari della montagna e della tradizione alpina, senza dimenticare la musica sacra e i molti canti della tradizione popolare dell’Oltrepò Pavese.

Tra le varie attività di Amici della Montagna spicca la partecipazione ai raduni alpini, le celebrazioni in occasioni di particolari feste a numerosi eventi benefici cui non fa mai mancare la sua presenza. 

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