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Binasco Mumac Express Your Art

  • Paola Montonati

binasco express art 1Da sempre il Mumac, Museo del Caffè di Binasco, è attivo sul territorio della provincia di Milano e Pavia con molte iniziative per il tempo libero.

Adesso questa istituzione del gruppo Cimbali Faema offre la possibilità di vedere dal 30 maggio al 30 ottobre la mostra fotografica temporanea Express your art che, tramite 70 scatti di fotografi internazionali come Maurizio Galimberti, Alfredo Bini, Amedeo Francesco Novelli, Beatrice Speranza, Francesco Di Maio, Giulio Di Meo, Matteo Vallee e Sam Harris, cerca di raccontare il mondo di uno dei più celebri brand di macchine per il caffè.

“L'idea nasce dalla volontà di raccontare la E71, l'ultimo modello di macchina professionale realizzato dall'azienda, una macchina pensata per gli artisti del caffè di tutto il mondo” ha detto la responsabile marketing e comunicazione Simona Colombo “E proprio attraverso 8 artisti della fotografia abbiamo realizzato un racconto per immagini che raccontasse Faema in alcuni bar in giro per il pianeta”.

Succede così che, tra un video da ascoltare con le cuffie dove i fotografi raccontano il loro approccio al progetto e un'installazione che pone al centro l’E71, viene avviato un giro per il mondo dove sono stati immortalati alcuni importanti bar, dagli stellati alle grandi catene, in cui Faema è presente.

Gli scatti e i bar sono stati divisi in tre nuclei tematici principali, il primo è un racconto fotografico realizzato a New York, Londra, Roma, Shanghai e Stoccolma, il secondo è un coffee reportage tra Milano, Torino, Firenze, Siena, Rimini, Matera, Bari e Sydney e infine si arriva al focus sulla E71, la nuova macchina tradizionale Faema disegnata da Giugiaro Design.

E’ una buona occasione per vedere luoghi lontani attraverso il punto di vista di un prodotto completamente made in Italy, da New York a Londra, da Roma a Shanghai, da Milano e Stoccolma, da Torino a Sydney.

La mostra si colloca nel circuito artistico di Photofestival ed è aperta gratuitamente al pubblico dal martedì al venerdì su prenotazione, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17, con apertura straordinaria sabato 9 luglio, dalle 14 alle 17.30, mentre le aggiuntive verrano segnalate sul sito del Mumac.

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