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Alessandria festeggia le giornate di primavera del Fai

  • Paola Montonati

fai alessandria 2019 2Il 23 e 24 marzo il Fai festeggerà la primavera aprendo le porte di 1100 beni culturali sparsi per lo Stivale, molti spesso chiusi o poco noti ai più e anche la delegazione di Alessandria sarà attiva per la 27esima edizione delle Giornate Fai di Primavera, aprendo  al pubblico, oltre ai beni Fai, anche il candidato al prossimo censimento dei Luoghi del Cuore.

Nella speranza di una vittoria il Fai di Alessandria ha deciso di puntare sulla Chiesa del Sanatorio Borsalino, quasi dimenticata per molti anni, progettata da Ignazio Gardella, oggi rimessa a posto dai volontari del Fondo Ambiente Italiano e dai detenuti delle carceri alessandrine ammessi al lavoro esterno, per fare in modo che i visitatori potessero conoscerla e apprezzarla. .

Le Giornate Fai di Primavera saranno anche l’inizio dell’anno gardelliano, che alla raccolta firme per i Luoghi del Cuore affiancherà anche una serie di conferenze ed eventi incentrati sulle opere dell’ingegnere e architetto razionalista. 

Con il Fai ci sarà l’Azienda Ospedaliera di Alessandria, che ha la proprietà di molti gioielli gardelliani, e che oggi, il 22 marzo, poco prima delle Giornate Fai di Primavera, ha raccontato la storia del Sanatorio Borsalino e della sua chiesa in un convegno alle 17 nella Sala Pittatore del presidio riabilitativo Borsalino, cui ha preso parte anche l’architetto Jacopo Gardella.

La Chiesa del Sanatorio Borsalino non sarà l’unico luogo da visitare durante il fine settimana del 23 e 24 marzo, infatti, per le Giornate Fai di Primavera ad Alessandria si potrà ammirare anche un gioiello medioevale della città. il ciclo di affreschi arturiani delle Sale d’Arte. 

E’ in entrambe le giornate l’Azienda Speciale Costruire Insieme-CulturAle aprirà le sale in via Machiavelli dalle 10 alle 18, con la proiezione del cortometraggio dove il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, nelle vesti di esperto dell’arte, racconta la storia del ciclo di affreschi più antico d’Europa, che decorava la sala di rappresentanza della Cascina Torre di Frugarolo.

Anche la Torre medioevale della Cascina Torre sarà aperta il 23 e 24 marzo per le Giornate Fai di Primavera, con la presenza dell’associazione Aleramica e, sempre dalle 10 alle 18, si potranno visitare il Complesso Monumentale di Bosco Marengo, l’Oratorio di San Sebastiano e il Torrione della Gattara a Castellazzo, la Rocca Civalieri a Quattordio, il Castello di Redabue, la Torre di Masio e l’Oratorio della SS Annunziata ad Ovada, fino all’Oratorio di San Giovanni Battista e il Parco di Villa Gabrieli.

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