Novembre: la storia della medaglia della Madonna Miracolosa
Ogni novembre viene ricordata la Medaglia della Madonna Miracolosa, oggetto di venerazione, capace di guarigioni insperate e atti prodigiosi, che nasce dall’incontro tra una giovane novizia appena ventiquattrenne e la Vergine Maria, durante un colloquio notturno di sguardi, gesti, manifestazioni d’affetto, devozione e vibrante speranza.
Tutto ebbe inizio nel 1830 quando Caterina Labouré, giovane novizia nel convento delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli a Parigi, proclamata santa nel 1947 da Papa Pio XII, iniziò ad avere una serie di incontri con la Madonna.
Il primo avvenne il 18 luglio 1830, quando Caterina, che aveva pregato con fervore Gesù perché le concedesse di vedere la Santa Vergine, in piena notte vide ai piedi del letto un bambino, che le disse “La Santa Vergine ti attende”.
Il bambino, che Caterina capi essere il suo Angelo Custode, l’accompagnò nella Cappella del Noviziato, dove la Madonna la stava attendendo seduta al lato destro dell’altare.
Subito dopo la ragazza s’inginocchiò davanti alla Madonna e le posò le mani sulle ginocchia, in reverenza, per poi parlare a lungo con lei fino all’alba, quando la visione scomparve.
Ma il momento in cui la Vergine Santa incaricò Caterina di far coniare la Medaglia Miracolosa fu la seconda apparizione, avvenuta il 27 novembre 1830, intorno alle 17,30, sempre nella Cappella del Noviziato.
La Vergine disse alla santa che la medaglia sarebbe stata un segno di amore, di protezione e di grazie per coloro che avrebbero confidato in essa e le mostrò come dovesse essere questa medaglia.
Infatti, oggi sul retro della Medaglia Miracolosa si vede la M di Maria che sostiene la Croce senza crocefisso, mentre il monogramma I di Iesus s’interseca con la M di Maria e la Croce, che simboleggia la salvezza recata da Gesù e dalla Madonna, testimone della Salvezza dell’umanità da parte del Figlio suo Gesù e partecipe all’atto del sacrificio di Cristo.
Il cuore coronato di spine sul davanti della medaglia è il Sacro Cuore di Gesù, mentre quello trafitto dalla spada è il Cuore Immacolato di Maria, le 12 stelle simboleggiano le 12 tribù d’Israele e i 12 apostoli.
Caterina incontrò qualche resistenza presso i suoi superiori, ma alla fine la Medaglia fu coniata nel 1832, in circa 1500 esemplari, e subito il suo potere si manifestò con numerosissime guarigioni e conversioni, tanto che fu necessario coniarne milioni di copie.
Anche papa Gregorio XVI e Pio IX ne fecero uso e la Cappella delle Apparizioni, nel tempo, è divenuta luogo di culto e pellegrinaggio nella Parigi di ieri e oggi.