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Pavia Uno: Uno con il Ritratto di Irma Gramatica

  • Paola Montonati

uno uno ritratto irma 1Domenica 24 aprile, alle 16, presso i Musei Civici di Pavia, ci sarà un nuovo appuntamento con Uno: Uno. A tu per tu con l’opera, l’iniziativa ideata dai Musei Civici del Castello Visconteo, con il sostegno dell’associazione Amici dei Musei Pavesi, che l’ultima domenica di ogni mese porta alla scoperta delle collezioni dei Musei pavesi, un capolavoro alla volta, dando differenti chiavi di lettura per evidenziare le molteplici e talvolta inattese connessioni che scaturiscono dalla conoscenza approfondita dell’arte.

L’opera di quest’ appuntamento sarà con il Ritratto di Irma Gramatica, una delle attrici più note del teatro italiano del Novecento, dove si distinse per la sua gestualità essenziale e per la dizione tagliente, di grande potenza drammatica, con le sorelle Emma e Anna.

Il ritratto venne realizzato dal pittore toscano Giorgio Kienerk, direttore della Scuola Civica di Pittura di Pavia dal 1905 al 1936.

Il quadro venne esposto alla Biennale di Venezia nel 1903 con un altro ritratto dell’attrice di Lino Selvatico, poi arrivò alle collezioni dei Musei Civici di Pavia nel 1983 grazie al testamento dell’avvocato Augusto Vivanti, grande collezionista d’opere d’arte che lo aveva acquistato direttamente da Kienerk nel suo soggiorno pavese.

Ad aprire l’incontro ci sarà un momento musicale, organizzato dall’Istituto Vittadini di Pavia, dove il chitarrista Marco Cerato eseguirà il brano di Tarrega Capriccio Arabo e la Ninna Nanna di Signorile.

L’opera verrà presentata al pubblico con un percorso interdisciplinare, Silvia Salvaneschi dei Musei Civici di Pavia analizzerà il percorso storico-artistico del dipinto e del suo autore con un occhio sul simbolismo di Kienerk e sul suo legame con la città di Pavia, mentre Beppe Soggetti del Teatro Fraschini illustrerà il contesto dell’opera, collocandola nella storia del teatro tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, quando Irma Gramatica iniziò a lavorare, al fianco della Compagnia Teatrale di Torino e di Eleonora Duse.

L’ingresso a Uno: Uno sarà gratuito per tutti i possessori della My Museum Card, mentre gli altri dovranno versare un euro, come contributo alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della città.

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