I giovani nell’autunno di Pavia
Due novità, legate al mondo dei giovani pavesi, sono state presentate oggi presso la Sala Consiglio di Palazzo Mezzabarba, sede storica del Municipio di Pavia.
La prima è la Consulta dei Giovani del Comune di Pavia, ideata con lo scopo di ampliare la partecipazione dei giovani nella vita della città lombarda, oltre ad avere un punto di riferimento e d’informazione sulle diverse tematiche del mondo dei ragazzi di oggi, tra scuola, università, lavoro, cultura, tempo libero e politiche sociali.
La Consulta dei Giovani sarà composta da associazioni no profit, di volontariato, culturali, sportive, e giovanili di partito, per unire tra di loro i vari volti del mondo giovanile cittadino, attraverso il confronto tra le diverse componenti della società civile e dell'amministrazione locale, che potranno agire più rapidamente sulle varie questioni relative al settore di loro competenza.
Il secondo progetto è Un progetto. Un libro. Uno spettacolo, l’incontro e confronto sul tema dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento previsto per domenica 7 ottobre.
Cuore della giornata sarà la presentazione del progetto BE-Student, ideato dal Laboratorio di Psicologia dell'Apprendimento dell'Università di Pavia, allo scopo di dare agli alunni con difficoltà scolastiche e disturbi specifici in condizioni di svantaggio socio-economico un servizio del tutto gratuito e personalizzato di potenziamento delle abilità scolastiche.
Inoltre Francesca Magni presenterà Il bambino che disegnava parole, in cui lei, madre di un figlio dislessico, spiega e illustra il suo lavoro con la metafora di un viaggio verso l'isola della dislessia e una mappa per scoprirne i tesori.
Nel pomeriggio si terrà lo spettacolo Ci ho le sillabe girate, una divertente commedia con protagonista quattro giovani attori, di cui tre dislessici, che proporranno tra forza, ironia e leggerezza che cosa significa essere dislessici, oltre alle loro dirette esperienze, che hanno deciso di narrare in un testo teatrale brillante e coinvolgente.
Il tutto per tre diversi interventi che hanno lo scopo di avvicinare e informare studenti, professori, genitori e chiunque possa essere interessato all'argomento dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento, ancora oggi molto delicato e discusso, il più delle volte in ambito scolastico e universitario.