Corri Battaglia di Pavia 2025
Domenica 30 marzo è il giorno della Corri Battaglia di Pavia, appuntamento podistico inserito nel novero delle tante iniziative organizzate dal capoluogo lombardo per celebrare il 500° anniversario dello scontro avvenuto nel 1525 tra le truppe francesi del sovrano Francesco I e l'esercito del Sacro Romano Impero Germanico dell'imperatore Carlo V.
La manifestazione, organizzata dalla ASD Atletica Cento Torri di Pavia con l’approvazione della Fidal e del Comitato Regionale Lombardia e Provinciale di Pavia, oltre che con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Pavia, ASM, ATS, Plastic Free e Polo Tecnologico, si svolgerà su un percorso cittadino di 13 km, in modalità competitiva e non competitiva. Quest’ultima è aperta a tutti, senza obbligo di tesseramento e certificato medico, per vivere una stimolante giornata di sport e rievocazione storica.
Il percorso
Il percorso della Corri Battaglia di Pavia, per il quale sarà garantita la chiusura al traffico fino alle 11, rientra nel progetto di Regione Lombardia "Il cuore dei Giochi Olimpici e Paraolimpici invernali di Milano-Cortina 2026". Sarà caratterizzato da poche curve, otto ad angolo retto e quattro semicurve, e ciò consentirà ai più allenati di mantenere un'andatura elevata e fare velocità per la totalità dei 13 chilometri in programma.
La partenza, come per la Corri Pavia che quest’anno si terrà il 12 ottobre, avverrà nei pressi del Castello Visconteo, un tempo corte nobiliare, oggi sede di varie sezioni dei Musei Civici.
Gli atleti proseguiranno verso via Santa Maria alle Pertiche e via Gilardelli, per poi imboccare con una secca svolta a sinistra l'Alzaia Naviglio Pavese, una delle palestre più frequentate dai runner locali. Raggiungeranno quindi piazzale San Giuseppe, dove un rapido destra-sinistra permetterà di imboccare il rettilineo di via Umberto Olevano.
Dopo 2,5 chilometri in rettilineo, i partecipanti giungeranno a Mirabello, da dove, dopo aver costeggiato l’omonimo Castello, scenario del successo delle truppe imperiali su quelle di Francesco I che segnò l’inizio della supremazia spagnola in Italia e in Europa, la marcia continuerà in direzione nord su via Poligogna.
Altri 1300 metri in rettilineo saranno l’antipasto alla curva a 90° su strada Cantone Tre Miglia, la quale non solo condurrà alla boa di metà gara, ma permetterà di ammirare fugacemente un altro luogo simbolo della Battaglia di Pavia come Cascina Repentita, luogo della genesi della nota Zuppa alla Pavese, ma anche della prigionia di Francesco I in seguito alla sconfitta maturata sul campo contro Carlo V.
I podisti svolteranno dunque a sinistra e ritroveranno l’Alzaia del Naviglio Pavese, strada che, per quattro chilometri che sembreranno infiniti, ricondurrà tutti in piazzale San Giuseppe. Da qui, percorrendo in senso contrario il medesimo tragitto fatto all’andata, avrà inizio l’ultimo chilometro e mezzo di passione prima di tagliare lo striscione d’arrivo posto in piazza Castello.
Cuori Olimpici
Corri Battaglia rientra tra gli eventi di "Cuori Olimpici", il progetto di Regione Lombardia che scandirà il conto alla rovescia per i Giochi olimpici e paraolimpici invernali di Milano-Cortina 2026. Per 10 mesi, le dodici province lombarde saranno le protagoniste di una staffetta di 12 eventi che porteranno alla scoperta delle eccellenze culturali, sportive ed enogastronomiche del territorio.
La scelta di Regione Lombardia di inserire in questa lista la Corri Battaglia di Pavia è una conferma della qualità organizzativa degli eventi targati Atl. Cento Torri di Pavia e dell’importanza di promuovere la storia e la cultura di una città così ricca di storia.