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A Tutto Museo chiude con Spazio900

  • Paola Montonati

spazio 900 pavia tutto museo 1Domenica 2 dicembre, dalle 11 del mattino, termina l'edizione 2018 di A Tutto Museo, i percorsi guidati tra le diverse sezioni museali del Castello Visconteo di Pavia, con una visita allo Spazio900, una delle ultime sezioni dei Musei Civici, inaugurata il 21 aprile di quest’anno presso il sottotetto del Castello Visconteo per ospitare le collezioni di arte contemporanea acquisite o donate ai Musei dal 1920 al 2018.

La collezione più importante è quella delle opere dello scultore vigevanese Ernesto Ornati, donata ai Musei Civici dall'artista stesso.

Altre opere presenti nello spazio sono quelle premiate in diversi concorsi orientati all'arte contemporanea come il Premio Bottigella del 1959 o il premio PromoArt Giovane Arte Europea (GAE) organizzato tra il 2001 e il 2005.

Tra gli artisti pavesi contemporanei degli ultimi anni sono da ricordare le opere di Sandro Riboni (Pavia 1921-1986), personaggio eclettico e intellettualmente libero e autodidatta.

Riboni si è confrontato con i maestri delle Avanguardie storiche, come Picasso, Matisse, Mirò, Leger, Fontana, Licini, ha sperimentato tecniche e materiali come la ceramica, l'olio, l'incisione, la scultura e ha girato mezza Europa in bicicletta, tra Parigi, Granada, la Costa Azzurra.

Ci sono anche i dipinti di Francesco Saltara (Pavia 1930- 2010), grande esponente della pittura esistenzialista dagli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento.

Saltara si impose all'attenzione del pubblico nel 1959 quando prese parte al premio Bottigella Città di Pavia, una mostra nazionale di pittura figurativa, dove la sua tela Anguria si aggiudicò il primo premio.

Tra gli artisti pavesi noti a livello nazionale e internazionale ci sono anche Roberto Aloi (Palermo 1897, Bergamo 1981), molto stimato nell'ambiente milanese che nel 1931 allestì alla Galleria Pesaro di Milano un'importante personale, il triestino Pietro Fragiacomo (Trieste 1856 – Venezia 1922), che ebbe un grande profitto per la sua formazione artistica grazie alla frequentazione di Giacomo Favretto e di Ettore Tito, il veneziano Eugenio Bonivento (Chioggia 1880 – Milano 1956), allievo di Guglielmo Ciardi all'Accademia di Venezia, che prese parte all'Esposizione Internazionale di Bruxelles, a numerose edizioni della Biennale di Venezia e della Quadriennale romana.

È veneziano anche Beppe Ciardi, figlio di Guglielmo che formò, tra gli altri, Bonivento, e che ottenne numerosi riconoscimenti in Italia e all'estero.

Con l'ultimo appuntamento di A Tutto Museo i visitatori avranno la possibilità di vedere un luogo che sarà un posto ricco di opere d'arte contemporanea, sempre alla continua ricerca di novità ed eccellenze.

A Tutto Museo è stata promossa dall'associazione Decumano Est, con il patrocinio del Comune di Pavia.

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