25 aprile a Pavia con il Gran Bal Dub
Dal suono della ghironda a quello del violino, passando per la fisarmonica e i ritmi dubstep-dance hall e techno, la musica occitana si combinerà con l'elettronica con il Gran Bal Dub, per la Festa della Liberazione, dalle 17 alle 21 in Piazza della Vittoria a Pavia.
Sul palco ci saranno Sergio Berardo, leader dei Lou Dalfin e storico rappresentante della musica occitana, e Madaski, co-fondatore degli Africa Unite, tra i più grandi esponenti della musica elettronica in versione dub.
Berardo e Madaski verranno accompagnati da due giovani suonatori di Torino, Chiara Cesano (violino) e Roberto Avena (armonica) e presenteranno il Gran Bal Dub, un progetto che unisce il suono della ghironda e degli altri strumenti occitani alle suggestioni e ai ritmi elettronici di dubstep-dance hall e techno, sempre nella tradizione dei balli folk.
Il Gran Bal Dub ha debuttato di fronte al pubblico il 30 luglio 2016 nella manifestazione Occit'Amo 2016, ora è impegnato in una lunga tournée e i brani che verranno proposti, composti da Sergio Berardo, sono stati prodotti da Madaski nel suo studio tra ottobre e novembre 2016.
La performance live sul palco di Piazza della Vittoria verrà arricchita anche da canzoni dei Lou Dalfin in versione elettronica, tra danze sfrenate per celebrare l'anniversario della liberazione d'Italia come una vera e propria festa, senza dimenticare il senso storico di questa giornata.
Il Gran Bal Dub unisce percorsi artistici molto diversi, ma i due leader e fondatori del progetto, pur provenendo dal folk e musica occitana Berardo, dal reggae e musica elettronica Madaski, e da gruppi come Lou Dalfin e Africa Unite, hanno la caratteristica comune di essere stati entrambi precursori nella diffusione in Italia di una musica non abituata ai canali tradizionali.
Madaski e Berardo arrivano dallo stesso clima culturale sono emersi dalla scena underground piemontese con sonorità non legate ai canoni di massa e hanno continuato a sperimentare per mettere in contatto forme espressive geograficamente e culturalmente distanti.
Le premesse della musica d'Oc sono nei suonatori ambulanti di ghironda, che attraversarono le strade d'Europa fino alla metà del secolo scorso, fino ad arrivare sulle piazze di paesi lontani dalle valli occitane.
Il Gran Bal Dub prosegue questa tradizione con un'interazione che rappresenta l'attuale che arricchisce l'antico e trova nella memoria nuove ragioni per andare avanti.