Il Presidente Fontana: "State a casa, servono comportamenti rigorosi. non costringeteci a chiedere a Governo ‘maniere forti’
“Il rigore va mantenuto ed implementato. Senza fare i furbi”. Lo ha ribadito nella conferenza stampa delle ore 13.00 il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, per fare il punto sull’emergenza Coronavirus e per ringraziare tutti coloro che stanno contribuendo “in maniera significativa” alla raccolta di fondi. “Non so più come dire alle persone – ha ribadito Fontana – che devono stare in casa, per il loro bene, per il bene di tutti. Per adesso ve lo chiediamo con la consueta tranquillità ma, se si dovesse andare avanti, chiederemo al Governo anche le maniere forti sul fronte coronavirus. Dovete stare a casa, stiamo chiedendo un sacrificio per salvare vite umane. È un appello che faccio tutti i giorni, lo sto dicendo in modo educato, fra poco bisognerà cambiare tono perchè se non la capite con le buone dovremo essere un poco più aggressivi: non dovete uscire. Purtroppo i numeri del contagio non si riducono, continuano a essere alti. Ogni uscita è un rischio. Per voi e per gli altri”.
Il presidente Fontana ha, quindi, lanciato un appello, condiviso anche con i sindaci della Lombardia, a medici e infermieri “che sono andati in pensione negli ultimi 2 anni” e a quelli che “lavorano in strutture private e agli specialisti che lavorano in strutture private affinchè si mettano a disposizione per dare una mano. Con la loro collaborazione potremo dare risposte ancora più importanti e una maggiore assistenza”.
Chi volesse dare la propria disponibilità può inviare una mail a perlalombardia@regione.lombardia.it .
Il presidente Fontana ha anche detto che iniziano a farsi dei passi avanti per quanto riguarda la fornitura dei respiratori che “voglio sottolineare, saranno distribuiti agli ospedali che hanno più necessità. Non è vero che saranno destinati principalmente al nuovo ospedale in Fiera a Milano, sono due progetti autonomi. Appena arriveranno, sarà la nostra cabina di regia a distribuirli agli ospedali che ne hanno più bisogno”.
Fontana ha ribadito: “Sono accaduti tanti fatti che confermando la grandissima solidarietà dei nostri cittadini. Lunedì 16 iniziavamo a essere vicini alla fine della disponibilità dei posti letto in rianimazione. Nella mattinata di martedì 17, grazie al presidente Francesco Rocca, sono arrivati 40 respiratori dalla Croce Rossa che ci consentono di dare risposte concrete ai cittadini. Il mio grazie, però, continua ad andare anche ai nostri straordinari medici, infermieri e ai volontari delle Onlus, alla Protezione civile e ai numerosissimi imprenditori che non ci fanno mancare il loro sostegno. Penso a Silvio Berlusconi, a Giuseppe Caprotti e alle Fondazioni Invernizzi e Veronesi. Ringrazio anche la Sapio, Allianz e il Consorzio Grana Padano che stanno intervenendo direttamente con atti concreti. Sono tutte dimostrazioni di grande solidarietà come quelle di tantissimi cittadini che continuano a donare per quello che è nelle loro disponibilità. Abbiamo ricevuto offerte da 5 euro a 10 milioni. Ringrazio anche il corpo di ballo della Scala che sta realizzando un video per raccomandare quei comportamenti che continuiamo a chiedere ai nostri cittadini”. Il governatore ha ringraziato anche la ditta Bayer che ha messo a disposizione 1 milione di euro per acquistare macchinari di terapia intensiva e sub intensiva per gli ospedali in emergenza.
“Nella mattinata di martedì 17 – ha proseguito Fontana – ho avuto un’altra riunione operativa con il team di Bertolaso. Devo dire che c’è stata una notevole accelerazione per la realizzazione dell’ospedale in Fiera Milano. Sono ottimista, aspettiamo le ultime risposte sui respiratori”.
Il presidente rispondendo a una domanda dei cronisti ha ribadito che “continua anche il confronto con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella” che “è molto attento ed esprime la sua vicinanza e il suo sostegno a chi lavora sul campo contro il Covid-19. Credo che debba essere sempre aggiornato di ogni evoluzione della situazione”.