Giulio Gallera: “Oltre 10 mila morti in Lombardia”. Contagi a Pavia 2.289.
L'appuntamento quotidiano con l'aggiornamento di Regione Lombardia con l'assessore al Welfare Giulio Gallera sull'andamento dell'epidemia da coronavirus.
L’assessore Gallera si è inizialmente soffermato sulla mobilitazione del personale medico e ospedaliero per l’emergenza coronavirus: si tratta di ben 2.434 specialisti, specializzandi, medici militari e stranieri. L'Asst Spedali Civili di Brescia ha acquisito 226 risorse. A Cremona sono in 184, Bergamo 292, Asst Lodi 186.
I dati sono positivi, ha confermato Gallera: sono stati effettuati 9.300 tamponi (ieri erano 8.200) per medici di medicina generale e delle Rsa in Lombardia, i positivi sono 54.802 (+1388, rispetto a ieri), 1236 (-21) i ricoverati in terapia intensiva, dimessi invece 559. Alto ancora il numero dei decessi che sono arrivati a 10.022, facendo registrare un +300 rispetto a ieri.
Una situazione in cui il contagio mostra un rallentamento nelle diverse province, tranne che a Milano. “Quella di Milano è una situazione che dobbiamo tenere sotto controllo, e lo dico ai cittadini, con un atteggiamento ancora più determinato. La situazione è stabile ma la linea oscilla, anche se dai dati sembra che Milano sia la città che si sposta di meno”.
Anche nella bergamasca e nel bresciano i casi di positività hanno superato la soglia dei 10 mila. Cresce la provincia di Varese con un aumento a tre cifre 143 casi in più di ieri. A Pavia i positivi sono 2.289, facendo registrare un aumento di 66, unità rispetto a ieri.
Milano 12.479 (+440)
Brescia 10.122 (+213)
Bergamo 10.043 (+112)
Cremona 4.489 (+67)
Mb 3.355 (+91)
Lodi 2.376 (+29)
Pavia 2.289 (+66)
Mantova 2.267 (+61)
Lecco 1.805 (+50)
Como 1.605 (+63)
Varese 1.491 (+143).
Sondrio 654 (+18)