Skip to main content

Coronavirus: in Lombardia calano i ricoveri nelle terapie intensive. Pavia 3488 casi, +52 rispetto a ieri. Al via lo studio della Fase2 con un pool di esperti

  • Paola Montonati

93576211 946475899105608 7808063244899188736 nE' toccato oggi al Presidente della Regione Attilio Fontana fare il punto della situazione sull'epidemia da Coronavirus in Lombardia.  Situazione illustrata con la quotidiana conferenza online, tramite il canale di Lombardianotizie.

Sono arrivati a 64.135 i casi positivi a coronavirus registrati in Lombardia dall’inizio dell’epidemia nella giornata di venerdì 17 aprile. Si tratta di 1.041 in più rispetto al dato disponibile nella giornata di ieri (giovedì 16 aprile). Si registra dunque un lieve aumento dell’1,6%. Calano però i ricoveri in Terapia intensiva, sono a oggi 971, 61 in meno rispetto a ieri. "Un dato confortante - fanno sapere dalla Regione - i ricoveri in Terapia intensiva scendono sotto quota mille dopo tanto tempo" . 

Diminuisce anche il numero di ricoverati negli ospedali per Covid: sono infatti 790 meno di ieri. I ricoverati non in terapia intensiva 10.628 (-729), il numero dei dimessi complessivi supera quota 18.000, mentre il numero dei decessi è salito a 11.851 (+243 rispetto a ieri). Al momento sono 243.512 i tamponi eseguiti, 10.839 quelli analizzati da ieri.

93631740 247864566406659 3982854814328422400 nTra le province, il dato più allarmante quanto a contagi attestati da un tampone nelle ultime 24 ore, resta sempre quello di Milano e della sua area, ma Brescia è seconda con 212 nuovi casi. Pavia conta 3488 casi di positività, +52 rispetto a ieri.
Il trend appare comunque positivo e gli effetti delle limitazioni risultano evidenti, specie negli ospedali dove il livello di pressione è calato sensibilmente.

Fontana è poi tornato a guardare alla Fase2, alla possibile riapertura dal 4 maggio. "Non ci assumiamo una responsabilità di questo genere se non c’è la certezza che si può dare", ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, riferendosi alla preparazione che si sta facendo a livello regionale per la riapertura e della necessità di avere il via libera da virologi ed esperti.
La ripresa, ha detto dopo l’incontro del tavolo per lo sviluppo tenuto oggi pomeriggio, dovrà essere: "Graduale, fatta su gruppi e settori in base ai rischi maggiori con un piano operativo di gestione a partire dalle filiere che sono rimaste sempre aperte, e comunque favorendo consegne a domicilio e vendite online. Non faremo più riferimento ai vecchi sistemi" ha assicurato il Presidente, dicendo che la base di tutto saranno non quattro ma cinque D, perché accanto a distanza, dispositivi, digitalizzazione, diagnosi di dovrà essere una quinta D, quella di diritti al "lavoro, alla sicurezza, allo studio e alla mobilità".

 Di seguito i dati dei contagi odierni e quelli dei giorni precedenti:

- i casi positivi sono: 64.135 (+1.041) ieri: 63.094 (+941) l’altro ieri: 62.153 (+827)
- i decessi: 11.851 (+243) ieri: 11.608 (+231) l’altro ieri: 11.377 (+235)

- in terapia intensiva: 971 (-61) ieri: 1.032 (-42) l’altro ieri: 1.073 (-48)

- i ricoverati non in terapia intensiva: 10.627 (-729) ieri: 11.356 (-687) l’altro ieri: 12.043 (-34)

- i tamponi effettuati: 243.513 (+10.839) ieri: 232.674 (+10.706) l’altro ieri: 221.968 (+7.098)

I casi per provincia

Milano 15.277
Brescia 11.567
Bergamo 10.590
Cremona 5.313
Monza Brianza 3.975
Pavia 3.448
Mantova 2.748
Como 2.285
Lecco 2.005
Lodi 2.678
Varese 2.021
Sondrio 866

Casi in fase di verifica 1.362

Pin It